LA TRADIZIONE CARTOGRAFICA IN SICILIA, le carte della collezione Zipelli.
Di Franz Riccobono e Marco Grassi
Cliomedia Officina Editore
La Fondazione “Cesare e Doris Zipelli” celebra con un elegante volume la prestigiosa raccolta di carte e stampe della Sicilia offrendo una pubblica fruizione del suo patrimonio come auspicato dall'ingegnere Cesare Zipelli. Un suggestivo viaggio nella storia, dal Cinquecento al secolo scorso, attraverso le più varie rappresentazioni dell'Isola realizzate da cartografi e disegnatori, con tecniche e materiali diversi cui si affiancano affascinanti vedute fissate su carta da importanti artisti e viaggiatori. Il volume coniuga l'approfondita analisi scientifica che guida il lettore nei saggi d'autore iniziali, con la bellezza e le emozioni offerte dalla ricca collezione, per la prima volta pubblicata nella sua completezza arricchita da approfondite didascalie descrittive. Per garantire la più ampia condivisione dei risultati conseguiti, il volume sarà pubblicato anche in formato e-book per potere raggiungere, senza limiti geografici, oltre che il pubblico degli specialisti anche quello dei tanti connazionali che, dispersi dalla diaspora dell'emigrazione, continuano a tener vivi i legami con i paesi d”origine.
«Dentro le carte geografiche della Sicilia, tra il Cinquecento e il Novecento, c'è intatto tutto il patrimonio culturale e storico di una popolazione che ha mescolato vicende umane e conflitti bellici, confronti ideologici ed officine filosofiche, fantasie mitologiche e concretezze economiche: e tutto questo, a leggerle in filigrana come simboli di una civiltà in evoluzione, si ritrova nelle carte geografiche della Sicilia che disegnatori e stampatori raffinati, viaggiatori ed incisori, tipografi e ricercatori, hanno nel tempo prodotto, segnando la trasformazione di una raffigurazione sempre più vicina alla realtà della geografia fisica, muovendo da approssimazioni via via più aderenti alla realtà.